La Nostra Storia
Troverete la Tenuta in Chianti, lungo la valle dell’Arno che scorre alle pendici dei monti del Pratomagno. La valle è attraversata dalla Cassia Vetus II sec. A.C., il tratto più antico della strada romana che collegava le città etrusche da Firenze fino a Roma.
Arrivando, vi accorgerete che passare il cancello del Canto alla Moraia è un’emozione, un cambio di dimensione: boschi di querce e castagni, olivi argentei, file di cipressi che ondeggiano nel vento, e poi le vigne, anima dell’azienda, incastonate come gioielli nel verde.
La Tenuta, con i suoi 30 ettari, nasce su un terreno all’altezza di 330 metri s.l.m. che da sempre veniva chiamato il Filetto per la sua eccezionale fertilità. Da secoli il Podere era noto nella zona come quello che otteneva i migliori prodotti del territorio e cioè vino, olio e grano.
Le condizioni pedologiche e microclimatiche della zona sono particolarmente vocate per la coltura della vite. I nostri vigneti si estendono su un terreno di origine fluviale dove, 2milioni di anni fa, lo scorrimento delle acque ha formato due strati, uno sabbioso-argilloso e uno ghiaioso. Questa stratificazione offre un ambiente unico, favorevole per l’apparato radicale della vite.
L’estate trascorre calda e asciutta, favorendo la maturazione completa dei grappoli. Le notti, fresche e ventilate dalle brezze provenienti dal Pratomagno, assicurano alle uve la complessità aromatica che poi assaggerete nei nostri vini, concentrati, vigorosi e salubri, come un vero vino Toscano dovrebbe essere.